La nostra cooperativa, fondata sui valori di solidarietà, inclusione e responsabilità sociale, si impegna quotidianamente a promuovere il benessere delle persone e delle comunità a cui ci rivolgiamo. Attraverso una vasta gamma di servizi, iniziative e lavoro ci adoperiamo per garantire supporto e opportunità a coloro che si trovano in situazioni di svantaggio, vulnerabilità o emarginazione.
Il Bilancio Sociale 2023, redatto in continuità con gli anni precedenti, prende il titolo "Confrontarsi con le avversità e consolidarsi: il cammino della nostra resilienza" per sottolineare un altro anno denso di criticità affrontate con determinazione per contenere l’impatto sulla vita della Cooperativa; ormai abituata, in questa sequenza di anni di crisi, a praticare la resilienza come stile per superare le difficoltà.
Nel corso del 2023 la nostra comunità è stata colpita da un evento tragico: l'alluvione che ha devastato la città di Faenza. Fortunatamente, la Cooperativa CEFF F. Bandini è stata colpita solo marginalmente da questo disastro naturale, ma siamo stati profondamente segnati dalle conseguenze che ha avuto sulla nostra comunità, coinvolgendo, in modo grave o molto grave, quasi il 20% del nostro personale. Ci siamo impegnati attivamente nei confronti dei nostri collaboratori e, per quanto possibile, nel supporto ai primi interventi di soccorso nell’emergenza; successivamente per collaborare al recupero di diverse situazioni.
La pandemia di COVID-19 ha continuato a influenzare le nostre attività, richiedendo un costante adattamento delle nostre pratiche e protocolli per garantire la sicurezza di tutti coloro che serviamo. Nel lento ritorno alla normalità, soprattutto per le attività rivolte ai più fragili, grazie alla determinazione e alla flessibilità del nostro team, siamo riusciti a mantenere un livello elevato di qualità nei nostri servizi, continuando a sostenere le persone con disabilità e le loro famiglie.
Dopo una fase iniziale positiva, abbiamo dovuto affrontare le crescenti difficoltà del settore meccanico. Nonostante ciò, siamo stati in grado di mantenere, seppur con forti rallentamenti, la rotta per il miglioramento dell’efficienza del reparto, continuando a fornire servizi e a garantire ai nostri dipendenti il mantenimento dei loro posti di lavoro, senza dover ricorrere a forme di integrazione dei guadagni.
Ma il 2023 è stato anche un anno di significative trasformazioni e adattamenti per la nostra cooperativa. Abbiamo introdotto nuovi servizi mirati a promuovere l'autonomia e l'inclusione delle persone con disabilità, rafforzando il nostro impegno a sostenerle nel raggiungimento dei propri obiettivi di vita indipendente. Da segnalare, in questo contesto, la costituzione di Le Botteghe s.r.l. impresa sociale, in partnership paritaria con GRD APS, per la gestione di un negozio al centro della città di Faenza. Questi nuovi servizi rappresentano un passo importante verso la realizzazione della nostra missione di favorire il benessere e la partecipazione attiva di tutti i membri della nostra comunità.
Le Imprese Sociali di Inserimento Lavorativo in Europa (Work Integration Social Enterprises – WISEs) sono più di due milioni. CEFF si colloca tra queste e sperimenta al suo interno tutte e tre le dimensioni di WISEs che sono declinate in Europa. Infatti è WISEs produttiva, ovvero produce un equilibrio economico grazie alle attività produttive sul mercato pubblico e privato; è WISEs sociale in quanto è impegnata a coinvolgere nei processi produttivi persone con disabilità o svantaggio; è WISEs formativa poiché sviluppa al proprio interno e in collaborazione con realtà esterne percorsi formativi finalizzati all’autonomia e all’inclusione sociale e lavorativa.
Le pagine che seguono forniscono gli elementi per valutare le tre dimensioni considerate e per giudicare se siamo impresa che sta sul mercato ma distinguendosi per mettere al centro le persone offrendo percorsi di formazione, inclusione lavorativa e sociale. Auspicando di aver fornito quanto necessario per poter valutare e, speriamo, apprezzare il lavoro svolto, auguro una buona lettura.
Il Presidente
Pier Domenico Laghi